Trasporto marittimo. La Regione Sardegna sollecita il Governo italiano a una posizione di tutela nella legislazione europea

Credits: Infografica del Consiglio dell'Unione europea


In seno alla UE sono in discussione una serie di provvedimenti legislativi a sostegno dei processi di decarbonizzazione dell’economia europea facenti parte del pacchetto "Fit for 55".
Alcuni di essi insistono sulla tematica trasportistica, prefigurando – come evidenziato anche da centri di ricerca e da operatori del settore – un significativo aumento delle tariffe, a carico dei cittadini e delle imprese dei territori insulari.

In questo ambito, a seguito delle attività di monitoraggio e di analisi legislativa svolte dall’Ufficio di Bruxelles, il presidente della Regione ha sollecitato un posizionamento da parte del governo italiano in sede di Consiglio dell’Unione europea, indicando alcune proposte emendative suscettibili di mitigare gli impatti per i territori insulari.

A seguito di questo intervento, il fronte dei Paesi il cui territorio comprende regioni insulari ha sviluppato una riflessione interna al Consiglio, portando all’attenzione della presidenza svedese la necessità di identificare misure di esenzione temporanea.
Le misure in questione riguardano, in particolare, i dispositivi EU Fuel Maritime e il sistema ETS, prevedendo un regime normativo di maggior favore per le regioni insulari per evitare, in ultima istanza, un’impennata dei costi di cabotaggio marittimo a seguito dell’applicazione della normativa europea.