Insularità. La Regione Sardegna fa approvare emendamenti alla proposta di agenda europea per le isole

Credits: infografica Eurostat


Nel corso dei lavori dell’assemblea generale della commissione isole, la Regione Sardegna ha presentato delle proposte emendative alla dichiarazione politica elaborata dalla CRPM.

In particolare, nel richiedere un’agenda per le isole dell’UE e dar seguito alla risoluzione adottata dal Parlamento europeo il 7 giugno 2022, la RAS ha avanzato istanze modulate sulle esigenze del territorio regionale, afferenti a due specifici ambiti tematici:
• in tema di competitività e attrattività dei territori insulari, la RAS ha evidenziato la necessità di una maggiore flessibilità dei dispositivi normativi europei, tenuto conto dei costi operativi aggiuntivi insiti nella condizione di insularità, sulla falsariga delle disposizioni contenute nel regolamento generale di esenzione per categoria (GBER);
• relativamente alle politiche dei trasporti, la RAS ha chiesto che la nascente legislazione europea in materia di Green deal comprenda misure transitorie e compensative a favore delle regioni insulari, considerando che il processo di decarbonizzazione impatterà significativamente sui piani tariffari degli operatori di trasporto aereo e marittimo.

La Regione Sardegna ha evidenziato inoltre la necessità di un maggiore sostegno da parte della UE ai territori insulari nei processi di transizione e di riforme strutturali, al fine di garantire il pieno sfruttamento del loro potenziale a beneficio della realizzazione del mercato unico e degli obiettivi di coesione economica, sociale e territoriale sanciti nei Trattati.

Gli emendamenti presentati dalla RAS sono stati approvati all’unanimità dall’assemblea della CRPM.