Alluvione - Cappellacci, un dramma nel dramma
"Di fronte a un dramma umano che arriva dopo il dramma che ha colpito intere comunità, devastato territori e messo in ginocchio aziende e famiglie, l'unica cosa da fare è raccoglierci in silenzio e meditare, stringendoci alla moglie e ai figli dell'imprenditori di Orosei". Così il presidente Cappellacci.
CAGLIARI, 6 DICEMBRE 2013 - "Sono attonito e scosso". Così il presidente della Regione, Ugo Cappellacci, ha accolto la notizia del drammatico gesto di Pasqualino Contu, che aveva conosciuto pochi giorni fa nel corso di un sopralluogo nelle zone colpite dall'alluvione. "In questi momenti le parole non servono - ha aggiunto Cappellacci -. Di fronte a un dramma umano che arriva dopo il dramma che ha colpito intere comunità, devastato territori e messo in ginocchio aziende e famiglie, l'unica cosa da fare è raccoglierci in silenzio e meditare, stringendoci alla moglie e ai figli dell'imprenditori di Orosei".