“Sos Tamburinos” sono l’anima e l’essenza del giovedì grasso gavoese. Un carnevale festoso, dove tutti ballano al suono dei più arcaici strumenti musicali sardi. Tra questi: Su Tumburinu, strumento costruito interamente a mano con pelli di pecora e capra, utilizzando vecchi setacci per la farina o vecchie forme di legno una volta usate per produrre il formaggio; Su Pipiolu, zufolo di canna palustre; Su Triangulu, triangolo in ferro battuto; Su Tumborro, strumento a corda realizzato con una vescica di animale rigonfia.
Su Zizzarone è invece il fantoccio del carnevale che viene bruciato la sera di martedì grasso in un grande rogo e il carbone che rimane viene utilizzato il giorno dopo dai giovani “Intinghidores” per fare il segno della croce sulla fronte delle persone che incontreranno. (Fonte: Comune di Gavoi); fotografia e credits autore: Digital Library

Scheda di presentazione del Comune

Programma degli eventi:Carnevale 2012

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