Regione Autonoma della Sardegna [SITO ARCHIVIO]
Vai alla nuova versione
Vai al contenuto della pagina

Logo Regione Sardegna


Promozione dell’editoria sarda

La Sardegna sarà la terza regione italiana a istituire i presìdi del libro, dopo la Puglia e il Piemonte. Al Forum del libro Passaparola l’assessore Elisabetta Pilia ha avviato accordi con grandi distributori nazionali per la promozione dell’editoria sarda.
La Sardegna sarà la terza regione italiana a istituire i presìdi del libro, dopo la Puglia e il Piemonte. La notizia è stata data ufficialmente dall’assessore regionale della Pubblica Istruzione Elisabetta Pilia in occasione del secondo Forum del libro della promozione della lettura “Passaparola”, che è stato organizzato a Bari dall’Associazione Presìdi del libro, fondata dall’editore Giuseppe Laterza. Elisabetta Pilia ha presentato l’iniziativa della Regione, che ha stanziato un primo finanziamento per sostenere la nascita di un’associazione regionale, cui sarà affidato il coordinamento su tutto il territorio delle attività dei gruppi di lettori, oltre alla certificazione dei progetti proposti. Negli ultimi mesi sono intanto arrivate decine di richieste d’adesione da tutte le province, da singoli cittadini così come da pubbliche amministrazioni interessate alla diffusione della cultura del libro. L’obiettivo dell’assessore Pilia è di coinvolgere in particolare il mondo della scuola, favorendo la creazione di “comunità di piccoli lettori” negli istituti scolastici. Chi volesse dare la propria adesione o proporre iniziative e temi su cui lavorare può scrivere all’indirizzo di posta elettronica presidi.sardegna@libero.it.

Il Forum Passaparola è stato anche l’occasione per promuovere l’editoria sarda. Elisabetta Pilia ha incontrato grandi distributori dell’editoria nazionale e ha chiesto a Dario Giambelli, amministratore delegato delle Librerie Feltrinelli, di riservare alcuni scaffali delle librerie del gruppo, in particolare quella dell’aeroporto Costa Smeralda di Olbia, ai libri sulla Sardegna e alle produzioni degli editori regionali. Identica richiesta è stata fatta a Bruno Mari, direttore editoriale della Giunti, che di recente ha acquistato 150 nuove librerie, di cui alcune con sede in Sardegna. “Al Forum di Bari ho riscontrato un grande attenzione per la Sardegna, il numero dei lettori sardi e la crescita dell’editoria”, dice Elisabetta Pilia: “ Nell’Isola i lettori di almeno un libro sono il 43,8% Il valore regionale è leggermente più elevato, circa 3 punti, rispetto alla media nazionale che nel 2002 era del 41,4%. Superiamo regioni come Lazio, Abruzzo, Molise, Scilla, Puglia, Basilicata, Campania, Calabria”. Il pubblico nazionale di addetti ai lavori di Passaparola ha mostrato particolare interesse per le nuove politiche per l’editoria regionale: “E’ stato apprezzato e condiviso l’impegno della Regione a sostenere l’editoria nella conquista di nuovi mercati – continua l’assessore – Cosa che stiamo facendo garantendo un contributo per incentivare la stipula di contratti con agenzie letterarie nazionali e internazionali per l’abbattimento di eventuali costi di traduzione di singole opere, nel caso di acquisto di diritti, e per la promozione”.