L'archivio cartografico dell'Igm a disposizione della Regione
La banca dati dell'Istituto geografico militare italiano utile per la pianificazione di interventi mirati, per assicurare la difesa del suolo, il risanamento delle acque e la gestione del patrimonio idrico.
L'obiettivo dell'accordo firmato ieri a Cagliari, è di sviluppare interventi coordinati per la realizzazione di basi informative territoriali a copertura dell'intero territorio nazionale per soddisfare esigenze a livello locale, regionale e nazionale, e per agevolare soprattutto la diffusione dei dati di base e migliorarne il grado di utilizzazione da parte della Pubblica amministrazione e dei cittadini.
Si vuole anche potenziare l'aggiornamento professionale del personale della Regione Sardegna nei settori della Cartografia, geodesia, topografia applicata e dei Sistemi informativi geografici, con corsi di aggiornamento e di formazione tenuti da docenti della Scuola di Geodesia dell'Istituto Geografico Militare.
"La Regione Sardegna cura da tempo la creazione di documenti cartografici e di database geografici, con caratteristiche cartografiche di dettaglio, e sta realizzando l'implementazione del Sistema informativo territoriale regionale (Sitr) – ha detto l'assessore regionale dell'Urbanistica, Gian Valerio Sanna - per la gestione ed elaborazione dei dati a supporto delle attività di programmazione e pianificazione territoriale ed ambientale, nonché delle decisioni in materia di protezione civile, promuovendo così la diffusione della informazione sui dati disponibili".
La Sardegna è la tredicesima regione che firma il protocollo di intesa con l'Igm nell'abito dell'Intesa Stato – Regioni - Enti locali, per la realizzazione dei Sistemi informativi geografici di interesse generale.