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La Commissione Pari opportunità sul Co.Re.Com.

Domani audizione in Consiglio per l'istituzione di un organo funzionale dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, per la quale è prevista la collaborazione della Commissione regionale per le pari opportunità.
Regione Consiglio Regionale
CAGLIARI, 10 GIUGNO 2008 - Domani la Commissione Regionale Pari Opportunità sarà convocata dalla II Commissione Consiliare per essere sentita sulla proposta di legge "Istituzione del Comitato Regionale per le Comunicazioni, (Co.Re.Com.)", in attuazione e nel rispetto della legge n. 249/97 che prevede tale istituzione quale organo funzionale dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni e norme sui sistemi delle Telecomunicazioni e radiotelevisivo.

La Commissione ritiene il Co.Re.Com. un organo di governo importante per la garanzia e il controllo sul sistema delle comunicazioni in ambito regionale, come organismo di consulenza e supporto della Giunta e del Consiglio Regionale.

La proposta all'art. 5 di collaborazione con la Crpo non può che vedere d'accordo la Commissione stessa, assicurando da subito piena disponibilità ma chiedendo nel contempo che, nella composizione del Comitato, vedi art. 6, sia garantita una percentuale di genere, ovvero almeno 2 componenti su 5 dovrebbero appartenere a un genere diverso, sempre nel rispetto delle pari opportunità.

Alcuni compiti del Co.Re.Com. sono per la Crpo più rilevanti, come il monitoraggio delle trasmissioni televisive, compresa la pubblicità, e la verifica del rispetto della normativa delle campagne elettorali.

Tra le funzioni delegate al Co.Re.Com., art. 4, la Crpo propone che il Co.Re.Com. si incaricasse di monitorare la congruità dell'informazione realizzata dai media, al fine di garantire pari opportunità tra uomini e donne e nelle campagne elettorali l'effettiva equità di presenza nei dibattiti elettorali di candidati e candidate attraverso il coinvolgimento di una molteplicità di attori, quali i partiti, i movimenti e le associazioni e di renderne noti i risultati.