Mandrolisai, sopralluoghi dell’Assessore Salaris sulle Strade statali 128, 388 e 295
“Si tratta di strade la cui usura è maggiore rispetto alle altre vie di comunicazione e per questo necessarie di particolare attenzione e manutenzione. Siamo qui per dare risposte certe alle necessità di questi territori che per la prima volta visito in veste istituzionale – ha spiegato l’Assessore Salaris –Per quanto riguarda appunto la 128 sono tre gli interventi che vedranno la luce a breve con un finanziamento già ottenuto di circa 650mila euro. Rispetto alla SS 388, Anas ha chiesto un finanziamento per le pavimentazioni con particolare attenzione alle situazioni di maggiore criticità che indicheranno i sindaci.
“Si tratta di strade la cui usura è maggiore rispetto alle altre vie di comunicazione e per questo necessarie di particolare attenzione e manutenzione. Siamo qui per dare risposte certe alle necessità di questi territori che per la prima volta visito in veste istituzionale – ha spiegato l’Assessore Salaris –. Siamo consapevoli delle problematiche ma altrettanto attivi per cercare di risolverle. Proseguiamo quindi il lavoro avviato all’inizio della Legislatura garantendo attenzione e vicinanza ai territori per accompagnare lo sviluppo delle aree più interne, interessate da problemi di isolamento e poca accessibilità”, ha continuato l’Assessore Salaris. L’esponente della Giunta Solinas ha evidenziato le priorità dell’Assessorato in termini di ammodernamento ed efficientamento della rete viaria sarda: “La sicurezza delle strade, in una regione caratterizzata da un alto tasso di incidentalità, è per noi la vera priorità: è per questo che anche nel Mandrolisai è fondamentale la messa in sicurezza dell’esistente per consentire che le strade siano sicure. Il secondo punto è dotare questo territorio di nuove infrastrutture, un percorso che intendiamo avviare”.
L’Assessore Salaris tenendo conto delle richieste del Mandrolisai in merito al tracciato che andrà a disegnare la nuova Trasversale sarda ha spiegato: “Stiamo ragionando su tre bozze, tutti i territori chiedono di tenere conto delle caratteristiche di ognuno ma il fine ultimo deve essere quello del bene pubblico, dello sviluppo della nostra Isola e dell’utilità della nuova arteria per tutti, più vicini e meno vicini. L’opera sarà realizzata sulla base del tragitto maggiormente realizzabile e più rispettoso dell’ambiente”.